Yamaha presenta, installato in una Alfa Romeo 4C, un motore elettrico ”modulare e compatto” da massimo 200 kW

Yamaha è un marchio noto nel mondo in vari settori, da quello degli strumenti musicali o più in generale dei dispositivi audio, al mercato delle due ruote, principalmente moto, ma ultimamente anche in quello elettrico delle e-bike.

Un’azienda con tanta esperienza tecnologica che ha deciso di concentrare i propri sforzi in un progetto incentrato sulla realizzazione di un motore elettrico “modulare e compatto, pensato per il settore automobilistico, presentato in abbinamento alla piccola supersportiva italiana Alfa Romeo 4C.

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Il quattro cilindri 16V sovralimentato da 240 CV che questa vettura monta di serie è stato sostituito dal motore sincrono a magneti permanenti progettata dalla casa di Iwata proposto in un breve test nel video qui riportato.

Una power unit definita modulare in quanto in grado di mettere a disposizione differenti configurazioni con potenze nominali comprese tra 35 e 200 kW: sulla due porte italiana il motore utilizzato è in grado di erogare fino 272 CV, ma la stessa unità, alla necessità, può essere rimodulata per adattarsi ad altre categorie di veicoli, arrivando ad una potenza minima di 47 CV.

Quindi dimensioni compatte, ampio range di potenza ed ipotizziamo un sofisticato sistema di gestione dell’intera unità, un prodotto che per Yamaha potrebbe rappresentare un ottimo biglietto da visita per tutti i costruttori che in futuro vorranno equipaggiare i propri veicoli con power unit di questo tipo, e non sarebbe da sorprendersi se il costruttore giapponese abbia in serbo qualcosa di simile anche per il settore navale e per quello delle due ruote, nei quali i rispettivi motori a combustione sono già noti per prestazioni ed affidabilità.