WhatsApp supera Facebook: è adesso il social network a più rapida crescita al mondo

In questi anni Facebook ha mantenuto ben salda la prima posizione nella classifica delle app più popolari nella stragrande maggioranza dei mercati in tutto il mondo. Oggi, però, il social network deve lasciare spazio a WhatsApp, che ha appena superato Facebook in termini di crescita su base mensile. Si tratta di lacrime non troppo difficili da digerire per Mark Zuckerberg, visto che l’app di messaggistica fa parte delle proprietà del giovane miliardario statunitense.

Secondo un’indagine rilasciata da App Annie, il sorpasso di WhatsApp ai danni di Facebook è avvenuto lo scorso mese di Settembre, mentre a Gennaio era stato annunciato che WhatsApp aveva circa 1,5 miliardi di utenti attivi. WhatsApp deve parte del suo successo al mercato indiano, che è quello in cui detiene il maggior numero di utenti, seguito da Brasile, Messico, Turchia e Russia. Nonostante le controversie legate alla diffusione delle fake news in India e Brasile, inoltre, WhatsApp ha continuato nel suo percorso in crescita in questi mesi anche in quei mercati.

La crescita di WhatsApp non avviene però solo nei mercati emergenti ma, anche grazie all’implementazione della crittografia end-to-end, l’app è riuscita a crescere anche nel Regno Unito e in Canada. E’ chiaro che WhatsApp deve il suo successo al fatto che è stata fra le prime alternative gratuite ai messaggi di testo (SMS) degli operatori telefonici: “L’offerta di base di WhatsApp ha portato a un successo continuo soprattutto nei mercati emergenti, in cui il costo di utilizzo di un dispositivo mobile è ancora elevato rispetto al reddito medio”, ha dichiarato un responsabile di App Annie in relazione ai numeri dello studio.

Il futuro di WhatsApp, però, non sembra essere solo rose e fiori: la compagnia ha dovuto affrontare diversi ostacoli negli ultimi mesi, sia di stampo politico in nazioni come l’India, sia per quanto riguarda le controversie che hanno visto come protagonisti i due fondatori. Jan Koum e Brian Acton hanno di recente lasciato l’azienda per via delle divergenze di idee con Zuckerberg in relazione all’uso dei dati degli utenti della piattaforma e alla possibile introduzione dei banner pubblicitari nella stessa. E alla fine i banner arriveranno davvero, e sarà interessante notare quale sarà l’impatto della decisione di Zuckerberg sulla base d’utenza del servizio.