È un periodo particolarmente complesso per la United Launch Alliance (ULA). Il nuovo vettore medio/pesante Vulcan è in ritardo sulla tabella di marcia da diverso tempo mentre il rivale più accreditato, SpaceX, continua ad avere una cadenza molto elevata con la sua serie di razzi spaziali Falcon (Falcon 9 e Falcon Heavy). Nonostante tutto ULA è riuscita a completare con successo la sua prima missione del 2023, lanciando un razzo spaziale Delta IV Heavy con a bordo un satellite militare segreto.
Questo modello di razzo spaziale è in uso dal 2004 ed è una versione “pesante” dedicata a orbite particolarmente energetiche o a carichi utili con massa elevata. Il prossimo anno, dopo vent’anni di carriera, questo vettore compirà l’ultimo lancio per poi essere sostituito dal nuovo Vulcan che a quel punto dovrebbe essere operativo dopo il lancio inaugurale. Queste le informazioni sulla missione di oggi.
Un razzo spaziale Delta IV Heavy lancia il satellite militare NROL-68
Il lancio è avvenuto dalle 11:18 di oggi (ora italiana) dallo Space Launch Complex-37 della Cape Canaveral Space Force Station in Florida. Come scritto sopra è stato il penultimo lancio di un razzo spaziale Delta IV Heavy che è decisamente spettacolare grazie ai suoi tre booster principali che utilizzano idrogeno e ossigeno liquidi e che viene avvolto dalle fiamme nei primi istanti del lancio. Si tratta ancora di un razzo “vecchia scuola” e quindi non è previsto alcun recupero dei componenti.
Attualmente ULA ha all’attivo 156 lanci con il 100% di successo. Nella giornata di ieri, quando sarebbe dovuto avvenire il lancio, un problema a una valvola pneumatica del sistema di terra aveva bloccato anzitempo il tentativo rimandandolo di circa 24 ore a oggi.
La sequenza di lancio ha previsto l’accensione dei tre motori RS-68A (forniti da Aerojet Rocketdyne) mentre a circa quattro minuti dal decollo la separazione dei booster laterali mentre il secondo stadio (che utilizza un propulsore RL10C-2-1) si è separato quando erano passati complessivamente sei minuti. Il carico utile della missione NROL-68 della National Reconnaissance Office (NRO) essendo segretato non è stato mostrato con lo streaming che è terminato anzitempo. Del resto si tratta di un satellite militare dalle caratteristiche ignote.
Gary Wentz (vicepresidente dei programmi governativi e commerciali di ULA) ha dichiarato “continuiamo a costruire sulla nostra preziosa partnership con l’NRO e siamo grati per la loro fiducia e collaborazione mentre lavoriamo per fornire con precisione capacità critiche dedicate alla sicurezza nazionale in orbita. Questa missione segna l’undicesimo Delta IV Heavy per l’NRO e il penultimo lancio del collaudato veicolo per carichi utili pesanti della nazione”. In generale i contratti con le agenzie governative della Difesa statunitense sono particolarmente importanti per le società in quanto garantiscono rientri economici importanti oltre che, potenzialmente, una serie di contratti lunga diversi anni.