Trettitre TreSound1: quando suono e design si incontrano

Il design è spesso influenzato dalla funzionalità, ma altrettanto spesso le funzionalità sono influenzate dal design. Dove sta la linea di confine? È particolarmente difficile dirlo nel caso del Trettitre TreSound1, un altoparlante che fa del suo design decisamente atipico il principale punto di differenziazione dal mercato. Ma questo design non è solo per una questione estetica, dato che nasconde scelte tecniche molto interessanti e che lo portano a essere un dispositivo per l’intrattenimento a 360 gradi.

Trettitre TreSound1: un cono… di suono

Il Trettitre TreSound1 è certamente diverso dalla maggior parte degli altri altoparlanti disponibili sul mercato, a partire dal design. La forma conica è altamente inusuale ed è, in realtà, strettamente legata al tipo di suono prodotto dal dispositivo: si tratta infatti d’un altoparlante pensato per diffondere il suono tutto intorno a sé, a 360 gradi. In altri termini, per fungere da dispositivo che diffonde musica nell’ambiente senza preoccuparsi di dover essere in un punto specifico della stanza per poter godere del suono al meglio. È, per molti versi, un approccio opposto a quello dei tradizionali sistemi stereo per audiofili, che non manca però di un suo merito e di una sua ragion d’essere.

La punta del cono è realizzata in metallo e funge sia da manopola del volume, sia da interruttore per l’accensione: è sufficiente ruotarla per accendere l’altoparlante, mentre ruotandola ulteriormente si può alzare il volume. La punta vera e propria è realizzata in plastica e contiene un LED di stato. Troviamo poi, scendendo lungo il cono, una griglia, questa volta in plastica, che nasconde i tweeter e i woofer che si occupano delle frequenze medie (nell’immagine qui sopra, prodotta da Trettitre, vedete uno spaccato che mostra la disposizione dei diffusori).

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Le parti nere (ma sono, in realtà, disponibili anche un modello bianco e uno verde) sono ricoperte di lacca in molteplici strati, con una lavorazione simile a quella dei pianoforti. La parte inferiore, che ospita un trasduttore da 6,5 pollici per i bassi, è realizzata in legno. Al di sotto è presente una base in metallo che assicura stabilità al dispositivo grazie sia alla sua forma, sia al suo peso significativo.

Il risultato complessivo è quello di un oggetto che appare particolarmente sofisticato e che probabilmente non stonerebbe in un negozio di modernariato tra gli oggetti degli anni ’60 e ’70. L’uso dei materiali e le finiture fanno certamente pensare a un oggetto di lusso.

Il Trettitre TreSound1 è dotato di due soli connettori fisici: uno per l’alimentazione e uno per il jack da 3,5 mm. Si trovano entrambi nella base, nascosti alla vista.

Il motivo dell’assenza di altri connettori fisici è che il TreSound1 è pensato per sfruttare la connettività Bluetooth 5.1 di cui è dotato. I codec SBC, AAC, aptX e aptX HD garantiscono un’ampia compatibilità e un’elevata qualità del suono.

Un suono circolare

La forma del Trettitre TreSound1 è pensata appositamente perché il dispositivo è progettato per diffondere il suono in maniera uniforme nello spazio in cui si trova. Il suo collocamento ideale è pertanto nel centro di una stanza, ma si comporta piuttosto bene anche quando viene posto lungo una delle pareti.

Il TreSound1 dà il suo meglio come altoparlante per riempire di suono uno spazio, piuttosto che per fare un ascolto attento e “critico”, compito per il quale non è pensato e, dunque, nel quale non eccelle.

La prima cosa che colpisce del TreSound1 è il fatto che è in grado di produrre un basso decisamente impressionante, se si pensa alle dimensioni dell’altoparlante. Non solo è molto potente, ma si spinge molto in basso, con una resa fenomenale (è il caso di dirlo!) delle frequenze più basseche danno profondità e spessore al suono. Nonostante le dimensioni ridotte, il basso è talvolta perfino esagerato, arrivando a coprire i medi.

C’è sempre però chiarezza proprio tra i medi, che risultano sempre udibili correttamente e mai distanti. Emerge, però, chiaramente in quest’area proprio il più grande limite del TreSound1: il fatto che la separazione degli strumenti è relativamente limitata e nei brani più complessi si viene a perdere quell’individualità che consente di seguirli singolarmente. Nel complesso, però, le prestazioni sono più che dignitose, con un buon livello di dettaglio.

Anche gli alti vedono un po’ di enfasi, fatto che dona al suono nel suo complesso maggiore brillantezza ed energia. Anche in questo caso troviamo un buon livello di dettaglio, per quanto (di nuovo) se ne noti una perdita nei brani maggiormente complessi e stratificati.

Va dato atto a Trettitre di essere riuscita a creare un dispositivo che, nonostante le dimensioni limitate, riesce a riempire qualunque ambiente, dalle stanze piccole fino a saloni più ampi.

Un oggetto di lusso

L’aspetto da oggetto di lusso del Trettitre TreSound1 non è un caso: l’altoparlante costa infatti 650$, ovvero circa 600€ al cambio attuale. Si tratta di un prezzo certamente poco popolare, ma commisurato alla finitura di altissimo livello, alla costruzione e alle prestazioni audio di ottimo livello. È venduto direttamente sul sito del produttore, ma è disponibile anche su Amazon.

Il Trettitre TreSound1 sceglie la semplicità rispetto alla presenza di numerose funzionalità “smart” e il risultato è di alto livello, in linea con le aspettative che inevitabilmente nascono con un prezzo di questo tipo. Il che non è scontato, né facile.