Anche se con un notevole ritardo secondo le attese del mercato, Windows 11 ha raggiunto un traguardo significativo nel panorama dei sistemi operativi, superando per la prima volta la soglia del 30% di quota di mercato. A fornirci questi dati è Statcounter, che indica che a luglio 2024 l’ultima versione del sistema operativo di Microsoft ha toccato il 30,83%, grazie a un incremento di 1,08 punti percentuali rispetto al mese precedente e un notevole balzo di 7,17 punti su base annua.
Windows 11 supera il 30% delle quote degli OS Microsoft, ma Windows 10 è ancora distante
L’ascesa di Windows 11 si accompagna a un declino graduale ma costante di Windows 10, che ora detiene una quota di mercato del 64,99%. La versione precedente ha registrato una flessione di 1,06 punti in un mese e di 11,15 punti rispetto a luglio 2023. Con l’avvicinarsi della fine del ciclo di vita di Windows 10, prevista tra circa un anno, è comunque probabile che assisteremo a un’accelerazione di questo trend. Nonostante il calo, però, Windows 10 potrebbe mantenere una presenza significativa sul mercato ancora per diversi anni, grazie al programma di sicurezza estesa offerto da Microsoft e a servizi di terze parti come 0patch, che forniranno supporto aggiuntivo agli utenti riluttanti ad effettuare l’upgrade o alle organizzazioni che non potranno.
Un fattore che potrebbe influenzare ulteriormente la diffusione di Windows 11 è il recente lancio dei PC Copilot+, dispositivi dotati di processori Snapdragon X di Qualcomm. Sebbene sia prematuro valutarne l’impatto sulla quota di mercato di Windows 11, l’impegno di Qualcomm e dei suoi partner nello sviluppo di dispositivi basati su architettura Arm, inclusi modelli orientati alle aziende, potrebbe contribuire a una maggiore adozione del sistema operativo. Al momento, però, Windows 11 è ancora molto distante rispetto al suo predecessore nelle ultime classifiche firmate Statcounter.
Sorprendentemente, alcune versioni più datate di Windows continuano a mantenere una presenza non trascurabile nel mercato. Windows 7, ormai privo di supporto ufficiale da tempo, si posiziona come il terzo sistema operativo Windows più diffuso, con una quota del 3,04%. Seguono Windows 8.1 con lo 0,42% e, incredibilmente, Windows XP con lo 0,38%. È importante sottolineare che i dati forniti da Statcounter, pur essendo ampiamente utilizzati nel settore, non possono essere considerati completamente accurati. Solo Microsoft dispone di numeri precisi sulla distribuzione dei suoi sistemi operativi, ma l’azienda non rilascia pubblicamente queste informazioni. Di conseguenza, sviluppatori e analisti di mercato devono fare affidamento su servizi di analisi di terze parti per ottenere una stima della segmentazione del mercato.