Tesla sempre peggio in Europa: un’azienda danese restituisce l’intera flotta

È ormai chiaro e innegabile che Tesla non navighi in buone acque, ma la situazione sembra peggiorare di giorno in giorno soprattutto in Europa. Dopo l’impegno politico intrapreso da Elon Musk, un’altra azienda europea ha restituito l’intera flotta di veicoli elettrici marchiati Tesla per dissociarsi dal marchio.

Stiamo parlando della danese Tscherning, grande impresa edile, che ha deciso di restituire tutti gli EV del produttore americano. La società aveva elettrificato l’intera flotta aziendale a supporto del suo impegno ambientale, ma questa settimana ha annunciato di averli restituiti tutti, con tanto di video che mostra il ritiro delle vetture Tesla.


In Tscherning, non decidiamo solo come guidiamo, ma anche con chi. Ecco perché abbiamo deciso di riconsegnare le chiavi delle nostre auto aziendali Tesla: non perché Tesla sia diventata una pessima auto, ma alla luce dell’impegno politico di Elon Musk e delle opinioni che ha espresso pubblicamente (e che sono sempre più difficili da ignorare), noi come azienda abbiamo scelto di dire: ‘grazie per il passaggio’” ha dichiarato la società.

La società ha anche fatto sapere che questo non comporterà un ritorno ai propulsori a combustione interna, ma semplicemente verranno valutate alternative europee alle vetture restituite.

Non è il primo caso: l’anno scorso, una delle più grandi catene farmaceutiche d’Europa, Rossman, decise di vendere la sua generosa flotta di veicoli Tesla a causa delle azioni e dichiarazioni pubbliche di Elon Musk.

In buona sostanza, la casa automobilistica non sta solo riducendo i volumi di vendita, ma le posizioni di Elon Musk stanno generando un’immissione incontrollata delle vetture marchiate Tesla nel mercato dell’usato. Questo, inevitabilmente, ha ripercussioni anche sulla percezione del valore da parte dei potenziali acquirenti, innescando un circolo vizioso che non riesce ad arrestarsi.

Già nel 2024, in linea con praticamente qualsiasi altro produttore, Tesla aveva visto un calo delle vendite che si sperava potesse risollevarsi nel 2025. Sfortunatamente, il primo trimestre di quest’anno ha presentato un conto davvero salato all’azienda: rispetto all’anno precedente, le vendite in Europa sono calate di circa il 40%.

C’è tuttavia un aspetto positivo in tutta questa faccenda. Come è facile immaginare, i prezzi delle Tesla usate stanno letteralmente crollando e potrebbe essere un’ottima opportunità per effettuare l’agognata transizione alla mobilità sostenibile ad un costo nettamente più accessibile rispetto a solo un anno fa. In sostanza, se siete disposti a guidare una Tesla, questa potrebbe essere un’ottima occasione per concludere un affare sui modelli usati.