Tesla presenta Powerwall 3: accumulo con più potenza e inverter solare integrato

Alcune immagini e indiscrezioni erano già circolate in rete, oltre alle foto di alcune prime installazioni “a sorpresa”, e nella notte Tesla ha modificato il suo sito americano, introducendo ufficialmente il Powerwall 3.

L’accumulo domestico di Tesla diventa esteticamente più squadrato, con il logo sul frontale, un aspetto che nasconde la stessa capacità di accumulo, 13,5 kWh, ma diverse novità sotto il profilo dell’installazione e del funzionamento.

Tesla Powerwall 3

Rispetto a Powerwall 2 aumenta la potenza che la batteria è in grado di fornire, che sale a 11,5 kW. Powerwall 3 ha anche un inverter solare integrato, e quindi possono essere collegati direttamente i pannelli fotovoltaici, fino a 6 stringhe. Non è quindi necessario un inverter separato per l’eventuale impianto, e la corrente DC fluisce direttamente in batteria.

Tesla Powerwall 3

Le descrizioni fornite sul sito sottolineano questa differenza tra vecchio e nuovo modello, lasciando intendere che Tesla consideri Powerwall 3 come soluzione per i nuovi impianti, lasciando a Powerwall 2 il compito di aggiungere accumulo a impianti già esistenti, o che per altri motivi devono necessariamente utilizzare un inverter esterno.

Questa suddivisione avrebbe effettivamente senso. Il Powerwall 2, pur meno potente, potrebbe fornire la sua potenza sommata a quella dell’inverter (potenza derivante dalla produzione dei pannelli solari) mentre Powerwall 3, avendo un inverter unico a una potenza in uscita superiore, unirebbe direttamente la potenza dei pannelli con la scarica dell’accumulo.

Ufficialmente il prodotto sarà disponibile nel 2024, ed è quindi probabile che le foto circolate siano di installazioni di test, o con lotti iniziali in piccoli volumi.