Recentemente presentato all’inaugurazione dell’Electrified Cars & Coffee al Petersen Automotive Museum in California, il Cybertruck, l’ultima discussa vettura di Tesla e il suo primo pickup completamente elettrico, ha stupito i presenti mostrando l’ingresso per la ricarica in una posizione diversa da quella iniziale.
Cybertruck charge port 👀 pic.twitter.com/zyiWAUxvmk
— Ryan Zohoury (@RyanZohoury) June 25, 2023
Generalmente infatti, lo sportello di ricarica si trova dietro la ruota posteriore sinistra, ma nel caso del Cybertruck dimostrativo di Franz von Holzhausen, la posizione della presa era nel parafango posteriore sinistro.
Questo cambiamento è reso possibile dalla presa Tesla North American Charging Standard (NACS), di cui abbiamo parlato in questo articolo, molto più piccola rispetto alla CCS.
Quest’ultima versione del pickup ha anche una piccola luce (dietro lo sportellino) a forma di triangolo, per monitorare lo stato di ricarica.
La scelta di mettere l’ingresso per il cavo di ricarica in quella posizione, è quasi sicuramente economica, ma ha comunque sollevato alcune perplessità quali la facilità con cui lo sportellino potrebbe sporcarsi e/o danneggiarsi e l’eventualità che possa – a lungo andare – risultare troppo basso.
Here’s a video of it in action. Shoutout to @RyanZohoury for the great shots. pic.twitter.com/EJiFq1lHRz
— The Cybertruck Guy (@cybrtrkguy) June 25, 2023