Tesla, a Berlino arriva un altro permesso provvisorio per 2.000 Model Y. I primi esemplari non erano soddisfacenti

Elon Musk sperava di iniziare la produzione nella nuova fabbrica Tesla di Berlino entro la fine del 2021, e per questo motivo l’inaugurazione si era tenuta lo scorso mese di ottobre. Tuttavia i permessi definitivi tardano ad arrivare, e l’azienda può solo effettuare dei test produttivi con volumi ridotti.

Tesla ha appena ricevuto l’ennesimo permesso provvisorio per avviare una preproduzione di massimo 2.000 esemplari di Model Y, precisamente 500 a settimana. Avrà la possibilità di testare ognuno dei 13 macchinari del “press shop”, per produrre 2.000 parti ciascuno, e poi andare ad assemblarle, verniciarle, e portarle in catena di montaggio finale.

Tesla Model Y

Secondo dei report di media locali, Tesla ha voluto chiedere questo permesso, parallelamente a quello definitivo, poiché non soddisfatta delle prime 250 Model Y realizzate a Grünheide che, secondo l’agenzia federale per l’ambiente, “avevano qualità deficitaria che deviava significativamente dalle specifiche della fabbrica“.

Considerando il volume totale ammesso, Tesla avrà 4 settimane per realizzare le vetture, che però non potranno essere vendute una volta completate. Tuttavia il Governo del Brandeburgo è già in possesso di tutti i documenti necessari per l’approvazione finale, già da prima di Natale, e pertanto l’iter burocratico potrebbe concludersi prima che la pre-serie venga completata.

Di questo passo però è possibile che l’altra nuova fabbrica Tesla, quella di Austin in Texas, possa partire prima di Berlino, nonostante i lavori siano iniziati dopo. Secondo analisti locali, la fabbrica americana potrebbe iniziare la produzione entro “7 o 10 giorni“.