Arriva oggi la dismissione di Microsoft Teams gratuito (classico), servizio per le aziende che l’azienda di Redmond aveva finora reso disponibile, come suggerisce il nome, in forma gratuita. A sostituirlo ci sarà Microsoft Teams (gratuito), con una lieve differenza nel nome che, però, porta con sé una differenza significativa: non sarà infatti possibile trasferire i dati tra i due servizi, e le aziende che vorranno mantenerli dovranno abbonarsi a Microsoft Teams Essentials.
Microsoft Teams gratuito (classico) arriva al capolinea
Avevamo già parlato del fatto che Microsoft Teams gratuito (classico) sarebbe stato dismesso e che le aziende che avessero voluto mantenere i propri dati avrebbero dovuto pagare. La data fatidica della fine del servizio è arrivata e dopo oggi, 12 aprile, Microsoft Teams gratuito sarà dismesso e non più accessibile.
A sostituirlo sarà Microsoft Teams (gratuito), che offrirà le stesse funzionalità. Non sarà però possibile trasferire i dati fra il vecchio e il nuovo servizio; per poterli mantenere sarà necessario abbonarsi a Microsoft Teams Essentials, al costo di 4€ al mese per ciascun utente. In caso contrario si perderanno tutti i dati associati a Teams gratuito.
Una maggiore flessibilità da parte di Microsoft, in particolare visto quanto gli strumenti di collaborazione siano diventati un tassello fondamentale nella vita di moltissime aziende, avrebbe sicuramente giovato e reso questo passaggio più indolore, specialmente per molte piccole imprese che fanno uso della versione gratuita di Teams.