Nell’ultimo rapporto sulla raccolta fondi avviata 12 anni fa su Kickstarter di Star Citizen, lo studio impegnato sul gioco Cloud Imperium ha fatto sapere che gli 800 milioni di dollari sono stati superati. Un risultato indubbiamente eccezionale per un gioco che, a distanza di 12 anni, risulta ancora in early access e senza alcuna data d’uscita.
A sorprendere ancor di più, però, è il fatto che gli ultimi 100 milioni di dollari sono stati raccolti in soli 11 mesi. A maggio dell’anno scorso, infatti, Cloud Imperium aveva condiviso il traguardo di 700 milioni di dollari, il che sostanzialmente dimostra un interesse costante verso il titolo.
Star Citizen prevede una partecipazione all’alpha a pagamento, oltre che pacchetti di navi estremamente costosi. L’uscita del gioco era stata perfino fissata nel 2014 ma, a 11 anni di distanza, ormai una data di rilascio sembra solo una formalità che non verrà mai finalizzata.
Da allora, infatti, il gioco ha introdotto una quantità enorme di aggiornamenti e funzionalità sempre più ricche, finendo in una spirale di update continui che introducono contenuti sempre nuovi. Questo, sommato a un universo persistente e al senso di libertà trasmesso da un mondo aperto enorme e multigiocatore di massa, ha consentito al gioco di sopravvivere nonostante i continui rimandi.
Ormai chiedersi quando sarà disponibile una versione 1.0 definitiva sembra del tutto inutile. Appare più probabile, invece, l’uscita di Squadron 42, uno spin-off per giocatore singolo di Star Citizen che vanta nel cast nomi del calibro di Gary Oldman, Mark Hamill, Gillian Anderson e Andy Serkis. Tuttavia, anche per questo non mancano i ritardi: Cloud Imperium lo aveva definito completo già nel 2023, ma ad oggi non abbiamo ancora un data di rilascio. Lo studio rimanda a un generico 2026, per cui come si suol dire “chi vivrà, vedrà” (forse).