Sono passati sei anni dalla morte di Steve Jobs: Tim Cook e la bella Eve lo ricordano così

All’età di 56 anni scompariva, sei anni fa, uno dei più grandi visionari della storia moderna. Molti sostengono che “tecnicamente” Steve Jobs non abbia dato molto al mondo informatico, altri che “commercialmente” sapeva vendere bene le idee altrui. La verità è che senza Steve Jobs l’informatica oggi sarebbe stata molto diversa. Non vogliamo esprimere un giudizio o un parere: diversa, non migliore o peggiore. Steve Jobs viene ricordato così da Tim Cook.

Liberamente lo traduciamo nel modo seguente: “Ricordiamo Steve Jobs oggi. Ancora con noi e ancora continua a ispirarci: ‘Fai qualcosa di meraviglioso e mettilo a disposizione'”. Semplice e toccante anche il ricordo della bella figlia Eve su Instagram, in cui si nota la scritta “Here’s to the crazy ones”, l’inizio della celebre pubblicità Apple con l’esortazione ai folli “perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero”.

Steve Jobs ha creato Apple nel 1976 con Steve Wozniak e Ronald Wayne, e ha lanciato personalmente tre dei prodotti più iconici della compagnia: nel 1984 il Macintosh, nel 2001 l’iPod e nel 2007 l’iPhone. Ha lasciato Apple definitivamente il 24 agosto 2011 per via di problemi salutari, con il decesso avvenuto il 5 ottobre 2011. Il giorno prima Apple annunciava iPhone 4S, il primo dispositivo con l’assistente virtuale Siri integrato sin dal primo avvio.

Nella sua carriera Jobs è stato allontanato dalla sua creatura, Apple, per un periodo di 12 anni a partire dal 1985. È stato un momento importantissimo per la formazione del visionario, che nel frattempo ha fondato NeXT (acquisita dalla stessa Apple nel 1997), e investito su Pixar. Nel 1997 Jobs ritornava in Apple trasformandola da società in completa decadenza al colosso più grande al mondo in termini di capitalizzazione di mercato, titolo di cui si fregia ancora oggi.

Apple ha offerto il nome di Steve Jobs allo Steve Jobs Theater nel nuovo Apple Park a Cupertino. Alla sua inaugurazione Tim Cook ha espresso queste parole:

“Steve ha avuto un grande significato per me e per tutti noi. Non passa giorno senza ricordarlo. I ricordi sono tornati alla memoria mentre ci preparavamo per oggi e per questo evento. C’è voluto un po’, ma adesso possiamo ricordarlo con gioia, e non con tristezza. Lo spirito di Steve e la sua filosofia senza tempo sulla vita saranno sempre il DNA di Apple. Il suo più grande regalo, la più grande espressione del suo apprezzamento per l’umanità non è stato un singolo prodotto. È stata la stessa Apple“.