Smartphone pieghevoli meno cari con la tecnologia ink-jet? Samsung avvia i test

A volte la chiave per ridurre i costi sta nelle piccole cose. Gli smartphone pieghevoli hanno attirato gli sguardi e i desideri di molti, ma il prezzo d’acquisto ha scoraggiato l’acquisto per parecchi utenti.

Samsung punta ad abbassare i costi dei display flessibili, fattore che potrebbe portare gli smartphone pieghevoli a un punto prezzo più accessibile.

Samsung Galaxy Z Fold3

La chiave sta nel modo in cui pannello OLED viene fissato allo strato superiore in vetro. Samsung Display al momento utilizza un nastro trasparente (OCA – Optically Clear Adhesive), ma questa tecnica è costosa sia per le caratteristiche del materiale sia per la lavorazione che richiede, essendo ogni pezzo di nastro appoggiato individualmente su ogni pannello per farlo aderire allo strato in vetro.

Una nuove tecnica definita OCR (Optically Clear Resin), basata su un liquido adesivo trasparente, potrebbe semplificare di molto le cose. L’adesivo potrebbe essere spruzzato sui pannelli OLED prima dell’accoppiamento con il substrato in vetro, sfruttando le tecnologie ink-jet. In questo modo si abbasserebbero i costi e probabilmente si ridurrebbero i tempi di produzione.

Al momento Samsung Display ha ordinato l’attrezzatura necessaria alla deposizione dell’adesivo per avviare le fasi di test, ma non si parla ancora dell’entrata in produzione della nuova tecnica.

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