SK hynix ha annunciato di aver completato lo sviluppo della memoria HBM4, la nuova generazione di High Bandwidth Memory, ed è pronta per la fase di produzione di massa. Si tratta della prima volta a livello mondiale che questa tecnologia raggiunge la fase produttiva, un traguardo che consolida ulteriormente la leadership dell’azienda sudcoreana nel settore delle memorie per intelligenza artificiale.
HBM4 rappresenta un passo significativo rispetto alla generazione precedente: il numero di terminali I/O raddoppia a 2.048, portando la banda a oltre 10 Gbps, ben al di sopra dello standard JEDEC di 8 Gbps – NVIDIA, secondo le indiscrezioni, aveva richiesto “un ulteriore sforzo“.

L’efficienza energetica cresce di oltre il 40%, con un impatto diretto sulla riduzione dei consumi nei datacenter, mentre le prestazioni dei servizi AI possono migliorare fino al 69% grazie alla mitigazione dei colli di bottiglia nell’elaborazione dei dati.
Per garantire l’affidabilità del processo, SK hynix ha adottato tecnologie avanzate come l’MR-MUF per il controllo termico e meccanico nei chip impilati e il processo produttivo 1bnm, quinta generazione dei 10 nanometri. L’azienda sottolinea che HBM4 non è soltanto un’evoluzione prestazionale, ma un punto di svolta simbolico per superare i limiti infrastrutturali dell’AI.
Il debutto arriva in un momento di forte slancio anche per i mercati finanziari: il titolo SK hynix ha toccato un nuovo record, crescendo fino al 5,9% in una sola giornata e raggiungendo una capitalizzazione prossima ai 170 miliardi di dollari. Nell’ultimo anno le azioni hanno registrato un rialzo di circa il 90%, sostenute dalla crescente domanda di soluzioni per AI e dalla posizione di fornitore privilegiato di NVIDIA. Quest’ultima userà la memoria HBM4 nel 2026 con gli acceleratori basati su GPU Rubin.

Con HBM4, SK hynix si conferma primo attore di un mercato in rapida espansione e altamente competitivo, superando rivali come Samsung Electronics e Micron Technology, che stanno inseguendo con soluzioni analoghe. L’azienda coreana, che aveva già consegnato campioni a 12 layer ai clienti nei mesi scorsi, si prepara ora a consolidare la propria presenza come fornitore chiave di memoria ad alte prestazioni per la nuova generazione di sistemi AI.