Silicon Motion, salta l’acquisizione da parte di MaxLinear

Colpo di scena” nel mondo degli SSD. Silicon Motion, noto progettista di controller, non sarà acquisito da MaxLinear. L’operazione fu annunciata il 5 maggio dello scorso anno, con un investimento da parte di MaxLinear pari a 3,8 miliardi di dollari.

MaxLinear, una realtà attiva nel campo dei circuiti integrati in radio frequenza, analogici e non solo, in questi mesi ha lavorato per chiudere l’intesa, trovandosi però di fronte a intoppi che non permettono di soddisfare alcune condizioni stabilite.

MaxLinear ha comunicato di essere sollevata dall’obbligo di chiudere l’operazione perché, tra le altre ragioni, alcune condizioni per la chiusura stabilite nell’accordo di fusione non sono soddisfatte e non possono essere soddisfatte“, esordisce una nota.

Silicon Motion ha subito un effetto negativo materiale che si protrae“, continua la nota, il che significa che nel corso del tempo il valore di Silicon Motion è calato, rendendo quindi la cifra di 3,8 miliardi di dollari eccessiva. “Silicon Motion, inoltre, viola sostanzialmente le dichiarazioni, le garanzie, i patti e le intese dell’accordo di fusione dando origine al diritto della società di rescindere“.

L’operazione doveva chiudersi nelle prima metà di quest’anno, ma dopo una proroga si è deciso di non sottostare a ulteriori attese. La questione appare meramente economica, con le parti che evidentemente non hanno trovato la quadra davanti al mutamento delle condizioni di mercato. A seguito dell’annuncio le azioni di Maxlinear sono scese di circa il 12%, mentre quelle di Silicon Motion sono calate del 25%.