Sentinel-6 Michael Freilich: un nuovo satellite per monitorare il livello dei mari e l’atmosfera

La ricerca spaziale, lo sappiamo, servono anche a proteggere (direttamente o indirettamente) la Terra. Il 10 Novembre si aggiungerà un nuovo strumento per il monitoraggio del nostro pianeta, stiamo parlando di Sentinel-6 Michael Freilich. Questo satellite è frutto della collaborazione tra ESA e NASA e servirà a catturare nuovi dati dallo Spazio.

nasa esa sentinel-6a

La missione principale di questa unità avrà una durata di cinque anni e mezzo e permetterà di raccogliere dati sul livello dei mari. Si tratta di un tema “scottante” perché legato al cambiamento climatico che la Terra sta affrontando e che è legato anche all’umanità. Sempre grazie agli strumenti a bordo del satellite ci saranno anche dati su temperatura e umidità atmosferica. Con questi due parametri si potranno migliorare le previsioni del tempo, per esempio.

Lo sviluppo congiunto tra le due agenzie spaziali ha permesso di migliorare la tecnologia frutto dell’esperienza di soluzioni come Sentinel-3 (ESA) o quelle delle tre versioni di Jason (realizzate anche con il supporto di agenzie come il NOAA).

L’importanza di Sentinel-6 Michael Freilich

Ma quali saranno i vantaggi che potrà portare il nuovo satellite Sentinel-6 Michael Freilich? Per esempio ci sarà un monitoraggio ancora più preciso delle zone costiere per capire come le coste si stanno modellando e con quale ritmo. Questo ha un impatto sia per preservare ambienti naturali ma anche per le attività umane.

Interessante notare come, secondo quanto riportato dalla NASA, il disgelo di ghiacciai e ghiacci dei poli rappresenti circa i due terzi dell’aumento del livello dei mari. Un terzo è invece rappresentato dall’assorbimento del calore da parte dell’acqua (facendo espandere il liquido). E i mari sono un ottimo modo per la Terra per incamerare calore! Il 90% del calore, anche legato ai gas serra, viene assorbito dalla superficie degli oceani.

Sempre in termini di aiuto alle attività umane, con Sentinel-6 Michael Freilich si potranno non solo monitorare le correnti oceaniche (come già fatto dalla serie Jason) ma anche correnti minori che influenzano attività come la pesca o la navigazione marittima.

Come scritto sopra inoltre, ci sarà il monitoraggio più accurato della temperatura. Non solo a livello della superficie ma anche nei vari strati dell’atmosfera che risentono in maniera diversa del cambiamento climatico in atto. Lo strumento coinvolto sarà il Global Navigation Satellite System – Radio Occultation (GNSS-RO) che sfrutta la rifrazione dei segnali radio per determinare informazioni come densità dell’atmosfera, temperatura e umidità.

Come scritto più sopra, grazie alle nuove tecnologie integrate sarà anche possibile avere previsioni del tempo più precise oltre che informazioni come le caratteristiche del moto ondoso e altri parametri atmosferici. Un aiuto anche nel caso di fenomeni estremi come gli uragani permettendo di definire al meglio le zone che potrebbero essere colpite.

L’unità A della coppia di satelliti Sentinel-6 Michael Freilich sarà lanciata quest’anno, ma tra cinque anni sarà affiancata dall’unità B che utilizzerà strumenti ancora più aggiornati estendendo ulteriormente le capacità osservative nel corso del tempo.