
GSC Game World ha celebrato un grande risultato per la sua ultima opera, S.T.A.L.K.E.R. 2: Hearth of Chornobyl. Il gioco ha raggiunto i 6 milioni di copie vendute dal suo rilascio avvenuto lo scorso novembre. Adesso, l’attenzione è concentrata sulle espansioni della storia.
D’altronde, come ben sappiamo, il contesto non è stato minimamente favorevole allo studio ucraino che ha dovuto affrontare ogni tipo di difficoltà durante lo sviluppo del gioco durato la bellezza di 14 anni. Dagli attacchi hacker alla diffusione di materiale in fase di sviluppo, GSC Game World ha anche dovuto fare i conti con la guerra tra Russia e Ucraina che ha costretto la software house a un trasloco forzato a Praga – non senza perdite purtroppo.
🎸 The Zone has never been so loud before! At the rest stops, stalkers are singing songs and playing the guitar. Laughter is heard everywhere: from Zalissya to Wild Island and beyond! At some point even the Quiet’s Camp turned into a traffic jam.
Today we are celebrating the 6… pic.twitter.com/cM2SmZzAvR
— S.T.A.L.K.E.R. OFFICIAL (@stalker_thegame) March 4, 2025
Tuttavia, per fortuna, i costi di sviluppo sono stati recuperati al raggiungimento del milione di copie vendute, il che significa che gli altri 5 milioni rappresentano un profitto per la società. Questo, infatti, consentirà agli sviluppatori di realizzare nuove espansioni e di concentrarsi sul supporto al gioco.
Come i giocatori hanno potuto appurare in questi mesi, S.T.A.L.K.E.R. 2 non è riuscito a soddisfare le aspettative dello stesso team in tempo per il lancio. Va però riconosciuto a GSC di aver offerto un supporto eccellente finora, fatto di numerose patch che hanno corretto una fetta importante delle criticità del gioco.
Attualmente, il gioco è disponibile su PC e Xbox Series X|S anche attraverso Game Pass. Anzi, secondo lo studio, proprio quest’ultimo ha contribuito significativamente alla popolarità del gioco. Sfortunatamente, almeno per il momento, non vi è alcuna menzione in merito all’uscita per PlayStation 5. Considerando la base installata dell’ammiraglia Sony è difficile pensare che GSC non faccia approdare il suo shooter post-apocalittico sulla concorrente di Xbox, ma a quanto pare – ammesso avvenga – l’attesa sarà ancora piuttosto lunga.