Rocket League diventa free-to-play e lascia Steam

Psyonix, lo studio di San Diego responsabile del grande successo che risponde al nome di Rocket League, ha annunciato che il suo titolo di punta diventerà free-to-play a partire dall’estate. L’aggiornamento che lo renderà free-to-play è definito come il più consistente nella storia del gioco, con novità alle modalità di gioco principali, progressione cross-platform, cambiamenti alla struttura competitiva, e altro ancora.

Ma ancora più importante è il debutto su Epic Games Store. È proprio per sancire questo passaggio che Rocket League diventa free-to-play, evidentemente foraggiato da Epic Games come parte del suo programma di promozione della piattaforma. La versione Epic Games Store di Rocket League sarà identica alle altre e supporterà il gioco cross-platform.

Rocket League

Le novità arriveranno su tutte le piattaforme su cui adesso è disponibile Rocket League, Steam compreso. Chi lo ha precedentemente acquistato su Steam, potrà continuare a giocarlo sulla piattaforma di Valve, ma in futuro non sarà più possibile ottenere Rocket League da Steam. Si tratta peraltro di cambiamenti prevedibili, visto che la stessa Epic Games ha da poco acquisito Psyonix.

Chi ha giocato Rocket League prima del suo passaggio al free-to-play sarà insignito del “Legacy status” e riceverà tutti i DLC rilasciati in passato e una serie di contenuti in-game come dettagliato in questa pagina.

Rocket League è uno dei più acclamati e giocati titoli di sport alternativo con una community, a detta di Psyonix, di 57 milioni di giocatori. Si tratta di una versione alternativa del calcio con veicoli al posto dei calciatori, accurata sul piano della fisica. Rocket League dà ai giocatori la possibilità di personalizzare qualsiasi dettaglio, di giocare offline e di affrontare diversi tipi di sfide online multigiocatore, con speciali “mutatori” che consentono di ridefinire in profondità le regole di gioco.