Al contrario delle indiscrezioni precedenti, AMD sembrerebbe intenzionata a presentare tre processori Ryzen 7000X3D con 8, 12 e 16 core al CES 2023. In passato si era vociferato che la nuova offerta si sarebbe fermata a due modelli, per giunta uno a 6 core e uno a 8 core.
Le nuove voci di corridoio arrivano dalla testata sudcoreana Quasarzone (ribattute su Twitter), la quale si dice piuttosto certa che le CPU Zen 4 con 3D V-Cache avranno frequenze di clock identiche o molto simili alle controparti prive di maggior memoria. Il 5800X3D, invece, sconta 400 e 200 MHz in meno rispetto al Ryzen 7 5800X in termini di base e boost clock.
Le nuove soluzioni potrebbero prendere il nome di Ryzen 9 7950X3D (16 core) e Ryzen 9 7900X3D (12 core), mentre per quanto riguarda il modello a 8 core non c’è certezza: il dibattito verte su Ryzen 7 7700X3D o 7800X3D.
L’attuale Ryzen 7 7950X vede al suo interno 64 MB di cache L3: nel caso della variante X3D, AMD dovrebbe aggiungere 128 MB di cache L3, 64 MB per ogni chiplet, portando il computo totale della cache L3 a 192 MB. Il modus operandi non dovrebbe cambiare: l’aggiunta della memoria avverrà apponendo uno strato di SRAM sopra il die (nel gergo di AMD, CCD).
Abbiamo già visto, testando il Ryzen 7 5800X3D, quanto possano essere importanti con i videogiochi anche solo 64 MB di cache L3 in più, quindi un raddoppio dovrebbe essere persino più benefico perché consentirà a una mole maggiore di dati di risiedere vicino ai core, senza che la CPU debba pescarli esternamente.
Secondo le indiscrezioni, tutti i modelli X3D in arrivo avranno lo stesso TDP, pari a 170W, identico ai modelli a 16 e 12 core esistenti ma più alto nel confronto tra 8 core, in quanto il 7700X si ferma a 105W. Anche i prezzi si vocifera saranno non molto diversi da quelli delle attuali controparti Ryzen 7000, l’unica cosa che rimane da capire è se AMD consentirà l’overclock o vi metterà dei paletti come avvenuto per il 5800X3D.