Oltre il cloud! Amazon ha salvato l’economia ucraina grazie ai dispositivi Snowball

75 milioni di dollari. È quanto ha stanziato fino a oggi Amazon a supporto dell’Ucraina. Una cifra che include risorse cloud, formazione specializzata, ma anche medicinali, coperte, cibo, oltre che libri e giocattoli per i rifugiati. Il supporto del colosso non si è però limitato a questo e, proprio al’inizio della guerra, la multinazionale ha aiutato l’Ucraina a trasferire sul cloud dati economici e governativi fondamentali, in tempi record, per evitare che un attacco potesse cancellare per sempre queste informazioni. 

AWS Snowball: ecco come la tecnologia ha salvato i dati finanziari e governativi dell’Ucraina

UkraineGov

L’Ucraina, come anche l’Italia e altri Paesi europei, conservava i dati sensibili governativi e finanziari su data center locali e solo una settimana prima del 24 febbraio, data in cui la Russia ha invaso il Paese, era passata una legge che consentiva di migrare questi dati sul cloud. Il giorno dell’invasione è diventato chiaro che mettere in sicurezza i dati dell’Ucraina era una priorità: un missile sui data center avrebbe rischiato di mandare in fumo anni e anni di informazioni. L’urgenza era tale che il 24 febbraio stesso Liam Maxwell, direttore della government transformation di AWS, si è incontrato con l’ambasciatore Ucraino Vadym Prystaiko per trovare rapidamente un modo per trasferire velocemente i dati sul cloud. 

La soluzione? I dispositivi Snowball di AWS, moduli di storage e di calcolo di tipo rugged, quindi molto robusti e resistenti a polvere, liquidi, vibrazioni e temperature estreme. Sono stati fatti arrivare in Ucraina attraverso il confine polacco, in pochissimo tempo, e sono stati usati come base per avviare il processo di migrazione di dati e applicazioni sulla nuvola. 

A quattro mesi dal conflitto, AWS aveva già archiviato 10 petabyte di dati relativi a 27 ministeri ucraini, 18 università del Paese e dozzine di aziende private. A oggi, sono stati trasferiti e messi in sicurezza i dati di 61 agenzie governative. E il lavoro non è terminato.

Importante sottolineare che questi dati non sono importanti solo a scopo di preservare il patrimonio informativo, ma sono fondamentali per supportare quotidianamente il popolo ucraino. I dati sui risultati scolastici, per esempio, sono fondamentali per dimostrare il percorso educativo degli studenti e i traguardi raggiunti, e grazie allo spostamento delle informazioni sui server di AWS gli scienziati ucraini possono proseguire le loro ricerche. I dati catastali, invece, aiuteranno a supportare i cittadini che prima della guerra avevano investito nelle loro abitazioni, oltre che per contribuire alla ricostruzione del Paese una volta che sarà terminato il conflitto. 

La migrazione verso il cloud ha interessato anche le banche locali, in particolare PrivatBank, la principale banca privata del Paese, alla quale si affida il 40% delle popolazione: questi istituti continuano tuttora a erogare i loro servizi grazie anche al supporto di AWS. 

Cosa sono i dispositivi AWS Snowball

Snowball

Gli AWS Snowball sono dispositivi edge di tipo rugged, quindi capaci di resistere a condizioni ambientali estreme, concepiti per la migrazione di enormi set di dati, nell’ordine dei petabyte. Il servizio di migrazione è gestito in maniera molto semplice: AWS invia ai clienti questi dispositivi, che solitamente arrivano nell’arco di 4/6 giorni lavorativi. Una volta giunti a destinazione, i clienti li accendono, collegano alla rete e iniziano a trasferire i dati tramite AWS OpsHub o NFS. Il dispositivo Snowball a questo punto viene rispedito ad AWS, che si occupa di copiare le informazioni su un bucket S3 accessibile dal cliente ed elimina in maniera sicura i dati presenti sui dischi dello Snowball.