Nuovi dettagli sul futuro di Alfa Romeo: Giulia elettrica confermata, ma prima c’è la Brennero

Solo pochi giorni fa vi abbiamo parlato di alcune novità riguardanti il futuro di Alfa Romeo, ovvero di una tabella di marcia che porta dritto fino al 2027, anno in cui il marchio diventerà esclusivamente elettrico, all’insegna di un nuovo SUV flagship, più grande di Stelvio.

Oggi scopriamo nuovi dettagli, sempre per parola del numero uno Jean Philippe Imparato. Il CEO ha confermato alla stampa l’arrivo del SUV elettrico, che è stato descritto come concorrente di BMW X5, e dunque candidato ad ottime vendite non solo in Europa, ma anche in Cina e Stati Uniti.

Alfa Romeo

Questo però non significa che Alfa Romeo sia destinata a diventare una casa di soli SUV. Secondo Imparato ci sarà ancora spazio per le berline, e berline ad Arese significa Giulia, anche se con una novità importante: “non stiamo abbandonando la Giulia, ci sarà una nuova Giulia, e sarà un modello solo elettrico“.

Parole che faranno storcere sicuramente il naso a molti appassionati, ma che delineano un destino ormai deciso. Imparato non ha offerto ulteriori particolari, nemmeno sulle tempistiche, ma appare plausibile un lancio in occasione del decimo anniversario della Giulia, intorno al 2025, per poi appunto proseguire la strada verso i SUV di grandi dimensioni.

Alfa Romeo

La Jeep elettrica, che nasconde un’anima francese. Potrebbe essere la base della Brennero

L’apripista dell’elettrificazione (oltre a Tonale Plug-in) sarà però un B-SUV elettrico, probabilmente in arrivo già nel 2024, e che potrebbe chiamarsi Brennero. Questo SUV compatto sarebbe realizzato sulla scia di un modello gemello, a marchio Jeep, sfruttando le economie di scala di Stellantis, ed in particolare delle ex-PSA, sul cui pianale sono già nate – e nasceranno – diverse elettriche imparentate tra loro.