Nokia sbarca sulla Luna: il colosso delle telecomunicazioni invia la prima rete cellulare sul nostro satellite

Un nuovo progetto lunare vedrà Nokia collaborare con la NASA e aziende private americane per installare la prima rete cellulare sulla Luna. Come già dichiarato, l’iniziativa, parte del programma “Tipping Point” della NASA, mira a dimostrare che la tecnologia delle reti cellulari può fornire la connettività affidabile necessaria per le future missioni di esplorazione spaziale.

Nokia svilupperà una versione compatta della sua tecnologia cellulare 4G/LTE per resistere alle difficili condizioni ambientali lunari. La rete consisterà in una stazione base integrata nel lander Nova-C dell’azienda Intuitive Machines e apparecchiature radio montate su due rover lunari.

La missione senza equipaggio, chiamata IM-2, decollerà alla volta della Luna nel 2023. Una volta atterrato nel cratere Shackelton, il lander Nova-C diffonderà la rete cellulare Nokia. Il rover Lunar Outpost MAPP si connetterà alla rete e inizierà ad esplorare la regione, raccogliendo campioni e scattando immagini 3D del terreno. Nel frattempo, il rover Micro-Nova di Intuitive Machines cercherà tracce di ghiaccio nelle profondità di un cratere lunare. I dati e le immagini raccolti dai rover verranno inviati attraverso la rete Nokia al lander e poi trasmessi sulla Terra.

Secondo Nokia, se la sua rete funzionerà nell’ambiente ostile della Luna, sarà in grado di operare anche negli ambienti più estremi sulla Terra. Inoltre, la tecnologia potrebbe abilitare le comunicazioni per future missioni con equipaggio sulla Luna e su Marte. Gli astronauti avranno bisogno delle stesse capacità di comunicazione vocale, video e dati di cui godono sulla Terra, per collegare sensori, veicoli ed esperimenti scientifici. Le reti cellulari giocheranno un ruolo chiave nell’infrastruttura e nell’economia di future basi lunari e marziane.