In un periodo in cui si sta parlando molto delle difficoltà di vendita dell’elettrico, e con diversi costruttori che stanno modificando i piano a medio termine, anche Luca De Meo ha detto la sua. Lo ha fatto come CEO del Gruppo Renault, ma anche come presidente di ACEA.
De Meo concorda sulla difficoltà che sta incontrando il mercato, e sul rallentamento nell’adozione della nuova tecnologia, ma ritiene che un cambio radicale di strategia sia un errore: “Abbiamo bisogno di un po’ più di flessibilità nei programmi, ma sarebbe un grave errore strategico abbandonare puramente e semplicemente l’obiettivo a causa dell’attuale rallentamento del mercato“, sono state le sue parole, secondo quanto riportato da Reuters.
De Meo quindi sostiene il passaggio all’elettrico, chiedendo però più flessibilità nella produzione, come del resto sta facendo proprio Renault. La casa francese ha una gamma di vetture puramente ed esclusivamente elettriche, di qualità e segmento paragonabile ad altre non elettriche. Così il cliente può scegliere livelli qualitativi e segmenti simili, con la motorizzazione che preferisce.
Ovviamente anche per il CEO uno dei problemi è il prezzo, ed infatti è tornato su questo punto: “Se i clienti non ci seguono, allora siamo tutti responsabili. Dobbiamo tagliare i costi“.