Intel ha annunciato che tre membri del suo consiglio di amministrazione non si candideranno per la rielezione all’assemblea annuale del 6 maggio. Si tratta di Omar Ishrak, ex CEO di Medtronic, Risa Lavizzo-Mourey, medico e filantropa, e Tsu-Jae King Liu, preside del College of Engineering dell’Università della California, Berkeley.
Il riassetto arriva a poche settimane dalla nomina di Lip-Bu Tan come nuovo CEO del colosso dei semiconduttori, in sostituzione di Pat Gelsinger, che ha lasciato la compagnia lo scorso dicembre. Tan affronterà pubblicamente il tema della nuova strategia aziendale la prossima settimana, in occasione dell’evento Intel Vision a Las Vegas, con un intervento intitolato “A New Intel”.
Il Consiglio di amministrazione aveva già visto alcuni mutamenti lo scorso anno con la nomina di Eric Meurice e Steve Sanghi, due dirigenti esperti del settore dei semiconduttori, ad amministratori indipendenti. Con queste modifiche, il CdA di Intel si riduce a 11 membri, tra cui lo stesso Tan.
“Siamo impegnati ad avere la giusta combinazione di competenze, qualifiche ed esperienza tecnica nel consiglio”, ha dichiarato il presidente Frank Yeary, sottolineando la necessità di rafforzare la governance in un momento critico.
Il cambio al vertice segna un nuovo capitolo per Intel, alle prese con una difficile ristrutturazione e con sfide significative nel mercato dei chip, tra cui il boom dell’intelligenza artificiale e gli investimenti in nuove fabbriche. “Con Lip-Bu ora a bordo, stiamo continuando a condurre una valutazione onesta dell’azienda per valorizzarne i punti di forza in modo da migliorare la nostra redditività e massimizzare i ritorni sugli investimenti incrementali”, ha aggiunto Yeary.