Intel: nuovo nome per le vecchie CPU mobile, ma non sarà (troppo) difficile riconoscerle

Il leaker jaykinh0 ha condiviso le presunte specifiche dei processori mobile Intel Core 200 di Intel. Attenzione però: le proposte di questa gamma si basano sulla precedente architettura e non sono da confondere con i nuovi Core Ultra 200 Arrow Lake.

Innanzitutto, è bene specificare proprio questo aspetto. Le soluzioni basate sulla nuova architettura, avranno “Ultra” nel nome, il che renderà più semplice distinguerle. Secondo quanto suggerito, saranno distribuiti sette modelli dei nuovi processori Core 200: cinque appartenenti alla serie H con TDP da 45 W e due della serie U con TDP da 15 W.

Le specifiche diffuse fanno pensare a un semplice rebranding dei processori Raptor Lake di precedente generazione, fatta eccezione per il clock. Il Core 270H, apparentemente il top di gamma, è dotato di 14 core (6 P-Core e 8 E-Core) con una frequenza massima di 5,8 GHz. Configurazione identica al Core i9-13900H, eccezion fatta per la frequenza di boost naturalmente, di 400 MHz maggiore.

Impossibile non notare le somiglianze anche tra il Core i7-13620H e il Core 250H o il Core i5-13500H e il Core 250H. Anche in questi casi, le uniche differenze risiedono nelle velocità di clock, ovviamente a vantaggio della nuova gamma.

In realtà, però, non si tratta di una novità nel settore mobile. È consuetudine per i produttori distribuire CPU basate su architetture precedenti, ne è la riprova anche la serie Ryzen 7000 di AMD che propone soluzioni basate sia su Zen 3 che su Zen 2.

Ad ogni modo, è lecito aspettarsi prezzi più convenienti per le soluzioni basate su Raptor Lake, seppur distinguerle da quelle nuove potrebbe essere più problematico per i clienti Intel. A parte la dicitura “Ultra”, i numeri sarebbero progressivi, il che potrebbe causare una maggiore confusione nella maggior parte dei clienti, di solito poco informati sulle architetture.