Intel annulla il lancio dei coprocessori Xeon Phi 7200 ‘Knights Landing’

Intel ha annullato il lancio dei coprocessori Xeon Phi 7200 “Knights Landing”, versione inserita su schede PCI-E dei processori Xeon Phi 7200 destinata al calcolo parallelo ad alte prestazioni. Proseguirà, invece, il lancio delle CPU tradizionali su socket.

I coprocessori Xeon Phi 7200 erano composti da core Atom Airmont in un numero variabile tra 64 e 72, con un totale di 256 (o 288) thread sfruttabili dai programmatori. Come noto, i processori Xeon Phi sono la risposta di Intel alle GPU utilizzate per GPGPU e il frutto del progetto Larrabee.

Intel non ha dato alcun annuncio pubblico del fatto e, come riportato da Phoronix, l’azienda si è limitata a rimuovere i riferimenti ai coprocessori senza dare ulteriori spiegazioni pubbliche. L’unico fatto menzionato è l’adozione particolarmente ampia e rapida dei processori Xeon Phi 7200 su socket, che sembra aver portato l’azienda alla decisione di concentrarsi su di essi, ritenendoli più profittevoli.

Ora che i coprocessori non sono più disponibili, non è chiaro quali soluzioni adotteranno le realtà che avevano scelto questi coprocessori per i propri sistemi, come il National Energy Research Scientific Computing Center statunitense.