Da circa due settmane è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada, con modifiche di cui si è discusso molto. Le novità più importanti riguardano sicuramente le sanzioni per alcune infrazioni al volante, nonché le nuove regole per i monopattini elettrici.
Ma nei giorni scorsi si è diffusa anche una voce riguardante le e-bike, ovvero bici a pedalata assistita. Secondo questa notizia che si è fatta rapidamente spazio, una sezione modificata del CdS permetterebbe alle e-bike di raggiungere con l’assistenza elettrica la velocità di 30 km/h, anziché i vecchi 25 km/h.
Qualcosa che tanti appassionati chiedono da tanto tempo, ma che i singoli Paesi non sono stati in grado di modificare, a causa del fatto che si tratta di una direttiva Europea. Anche in questo caso, però, chi sperava in maggiori velocità, resterà deluso.
Infatti si tratta della tipica fake news, fattasi strada velocemente tra i social, ma senza alcun fondamento. Non c’è nessun articolo, o comma modificato, nel nuovo Codice della Strada che riguarda le specifiche delle e-bike, che restano vincolate a 250 W di potenza massima, e pedalata assistita che si deve interrompere al raggiungimento dei 25 km/h. Nulla vieta alle e-bike di circolare più velocemente, ma oltre i 25 km/h sta tutto nelle gambe del ciclista, senza l’aiuto del motore elettrico.