Il Gruppo Volkswagen chiude un ottimo 2021: più di 400.000 elettriche, ID.4 regina, Taycan benissimo

Che il 2021 sarebbe stato il vero anno della svolta per il Gruppo Volkswagen lo si sapeva, ed ora sono arrivati i numeri a confermarlo. Nonostante le polemiche sulla linea aziendale voluta dal CEO Herbert Diess, Volkswagen e gli altri marchi controllati hanno spinto tantissimo sulle automobili PEV, ovvero il raggruppamento che include sia elettriche che ibride plug-in.

In totale tutto il Gruppo ha venduto nei 12 mesi 762.400 vetture PEV, divise in 452.900 elettriche pure e 309.500 ibride plug-in. Concentrandosi esclusivamente sulle elettriche, si tratta di un +95% rispetto al 2020, e vede bene o male coinvolti tutti i marchi, anche se come prevedibile Volkswagen risalta. Queste le quote:

  • Volkswagen (auto): 263,200 (+ 96.5% )
  • Audi: 81,900 (+ 57.5% )
  • Skoda: 49,100 (+ 222.9%)
  • SEAT: 13,000 (+ 78.0% )
  • Porsche: 41,300 (+ 106.3%)
  • Volkswagen (veicoli commerciali): 3,600 (+ 35.1%)
  • MAN: 800 (+ 69.3%)

Autopilot

Il modello più venduto è stata la Volkswagen ID.4, nettamente staccata dalle altre con 119.600 esemplari. Segue la prima della famiglia, la ID.3, con 75.500. Al terzo posto troviamo poi una Audi, con la e-tron, includendo anche la variante Sportback, per un totale di 49.200 auto. Buoni numeri anche per l’apprezzata Skoda Enyaq iV, che è arrivata a 44.700 vendite. Appena sotto troviamo un’utilitaria elettrica che ha avuto un discreto successo, ovvero la Volkswagen e-Up! che ha accontentato 41.400 clienti.

Da evidenziare infine il dato della Porsche Taycan, che con 41.300 consegne surclassa la Panamera ferma a 30.220 unità. L’ottima prestazione della sua prima elettrica ha fatto ottenere a Porsche anche un record annuale di vendite.

Il 2022, nonostante la crisi dei chip, dovrebbe rivelarsi un ulteriore passo in avanti, con l’apertura della vendite della ID.5 e l’incremento delle vendite della ID.6 in Cina, oltre all’aumento produttivo della Cupra Born, entrata sul mercato da poco.