Al pari di altre illustri aziende taiwanesi specializzate nella componentistica per PC, Gigabyte ha intrapreso nel corso degli anni un percorso che l’ha portata a entrare in tanti mercati: dalle GPU e le motherboard, è poi passata a realizzare notebook, case, monitor e tanto altro, fino ad arrivare ai sistemi di raffreddamento a liquido.
L’azienda ci ha inviato uno dei suoi ultimi modelli, il Gigabyte GAMING 360 ICE, un modello con radiatore da 360 mm che punta a soddisfare le esigenze di raffreddamento delle più recenti CPU di Intel e AMD. Di bianco vestito, come fa intuire il nome, questo modello arriva in una confezione con tutto il necessario per un’installazione semplice e ordinata. Le istruzioni di montaggio sono essenziali e permettono di essere pronti all’accensione in pochi minuti.
Diversamente da altri prodotti, la pasta termica non è pre-applicata, quindi potrete scegliere se usarne una di vostra fiducia o il tubetto presente nella confezione; non è chiarito di che pasta si tratti.
Il radiatore in alluminio misura 403 x 120 x 35 mm e presenta un design ottimizzato per massimizzare la superficie di contatto tra le alette di dissipazione e i canali del liquido, migliorando così l’efficienza dello scambio termico.
Il waterblock in rame è pensato per una trasmissione del calore rapida e uniforme, garantendo compatibilità con le piattaforme Intel LGA 1851 / 1700 / 1200 / 115X e AMD AM5 / AM4.
| Caratteristica | Dettaglio |
| Radiatore | 403 × 120 × 35 mm, alluminio |
| Blocco CPU | 66 x 66 x 63 mm, rame |
| Pompa | 4500 RPM ±10%, motore brushless, cuscinetti ceramici |
| Ventole | 3×120 mm ARGB, 500–2200 RPM ±10%, 61.61 CFM, 2.73 mmH₂O, 13.8–35.8 dBA |
| Tubi | FEP (Teflon) con guaina in nylon, 395 mm |
| Compatibilità socket | Intel LGA 1851 / 1700 / 1200 / 115X – AMD AM5 / AM4 |
Il sistema utilizza tubi in FEP (Teflon) rivestiti da una resistente guaina in nylon ha una lunghezza di 395 mm e offre flessibilità d’installazione anche in case di grandi dimensioni.
Cuore del sistema è la pompa ad alte prestazioni con motore brushless e girante magnetica, abbinata a cuscinetti ceramici per assicurare lunga durata e funzionamento stabile e silenzioso. Opera a una velocità massima di 4500 RPM ±10%, offrendo una portata d’acqua elevata e un’ottima efficienza termica.
Sul radiatore troviamo tre ventole da 120 mm con illuminazione ARGB e doppio cuscinetto a sfera già installate, una soluzione che dovrebbe coniugare performance e silenziosità. Operano a velocità comprese tra 500 e 2200 RPM ±10%, generando una portata massima d’aria di 61,61 CFM e una pressione statica fino a 2,73 mmH₂O, con un livello di rumore compreso tra 13,8 e 35,8 dBA.
Le ventole integrano la tecnologia Fan EZ-Chain, un sistema a connessione magnetica e scorrimento che permette di collegare più unità in daisy-chain. In questo modo, alimentazione e segnale ARGB passano da una ventola all’altra, semplificando notevolmente il cablaggio e riducendo l’ingombro dei cavi. Di fatti, sulla motherboard arriverete a collegare tre soli connettori, due per le ventole e uno per l’illuminazione.
Il blocco pompa adotta un coperchio magnetico rotabile con pannello luminoso sostituibile, che consente di orientare il logo e gli effetti luminosi in quattro direzioni differenti, per adattarsi a qualsiasi configurazione.
L’illuminazione ARGB del waterblock e delle ventole può essere sincronizzata con le schede madri dei principali produttori, permettendo una perfetta integrazione visiva con il resto del sistema. Il Gigabyte GAMING 360 ICE non ha un display come altre proposte, e può piacere o meno, ma sarà in grado di raffreddare a dovere il nostro Core Ultra 7 265K?
Provato con Cinebench 2024 multi-core per 10 minuti, il dissipatore si è dimostrato decisamente efficace, superando la concorrenza di proposte come MSI MPG CORELIQUID P13 360 WHITE e Corsair NAUTILUS 360 RS LCD, il tutto con una rumorosità contenuta, senza che andassimo a toccare profili e curve varie. Il Core Ultra 7 265K si è mantenuto a poco più di 61 °C di media.
Gigabyte GAMING 360 ICE si può rintracciare tra 100 e 110€, un prezzo assolutamente abbordabile e ottimo dal nostro punto di vista. Altri modelli come quelli citati pocanzi si trovano tra 170 e 180€, ma offrono uno schermo LCD su cui visualizzare varie cose: il peso del lato estetico è altamente soggettivo, quindi a ognuno le proprie considerazioni. In ogni caso, il dissipatore AIO di Gigabyte fa molto bene il proprio lavoro, con il plus del prezzo contenuto che è sempre gradito.