La linea produttiva di F-150 Lightning presso il Rouge Electric Vehicle Center nel Michigan resta ferma. Ford ha confermato che l’assemblaggio del pick-up elettrico rimarrà sospeso senza una data precisa di riavvio, mentre la casa automobilistica redirige le proprie risorse verso i modelli termici e ibridi della Serie F, ritenuti più profittevoli. La decisione coincide con la presentazione dei risultati del terzo trimestre 2025, che hanno mostrato performance positive per il core business ma perdite importanti nel settore elettrico.
L’elemento scatenante della sospensione è stato l’incendio verificatosi a settembre presso lo stabilimento Novelis di Oswego, nello stato di New York. L’impianto, che rifornisce Ford di lamiere di alluminio essenziali per la costruzione della Serie F, rappresenta una fonte critica per circa il 40% dell’alluminio utilizzato dall’industria automobilistica statunitense. Secondo quanto riportato dalla stampa americana, il rogo ha distrutto la sezione di laminazione a caldo, rendendo necessaria la chiusura dell’area danneggiata fino all’inizio del 2026. Ford ha avvertito che l’incidente potrebbe causare perdite aggiuntive agli utili ante imposte fino a un miliardo di dollari rispetto alle previsioni iniziali.
Ford rilancia sulla produzione di pick-up a combustione interna
Per compensare le perdite economiche derivanti dall’incendio, Ford ha annunciato un piano di espansione per i modelli a combustione e ibridi. La casa di Dearborn aggiungerà fino a 1.000 nuovi posti di lavoro tra il Rouge Complex e il Kentucky Truck Plant, con l’obiettivo dichiarato di incrementare la produzione di oltre 50.000 unità nel corso del 2026. L’espansione riguarderà principalmente i modelli F-150 e F-Series Super Duty, che secondo l’azienda richiedono quantità minori di alluminio rispetto alla versione elettrica Lightning.

Tutti i dipendenti orari attualmente impiegati nello stabilimento di Rouge dedicato alla produzione elettrica verranno trasferiti allo stabilimento Dearborn Truck, dove si uniranno a un nuovo terzo turno di lavoro. La redistribuzione del personale evidenzia la priorità strategica accordata ai veicoli termici rispetto alla proposta elettrica.
Differentemente dalla divisione elettrica, quella che gestisce i veicoli a combustione interna, Ford Blue, ha registrato una crescita robusta nel terzo trimestre, contribuendo positivamente ai risultati complessivi dell’azienda. Nonostante rimanga il pick-up elettrico più venduto negli Stati Uniti, superando Tesla Cybertruck e Rivian R1T, F-150 Lightning non ha invece raggiunto le aspettative commerciali di Ford: nel terzo trimestre 2025 sono state vendute oltre 10.000 unità del pick-up elettrico, per un totale di 23.034 veicoli consegnati nei primi nove mesi dell’anno. Numeri che rappresentano un record per il modello, ma che impallidiscono se confrontati con gli oltre 550.000 veicoli della Serie F tradizionale venduti nello stesso periodo.
La divisione Model e, dedicata ai veicoli elettrici, ha registrato perdite per 1,4 miliardi di dollari nel terzo trimestre 2025, ancor di più rispetto ai 1,2 miliardi persi nello stesso periodo dell’anno precedente. Complessivamente, il settore elettrico di Ford ha accumulato perdite per 3,6 miliardi di dollari fino a settembre. Il produttore ha specificato che circa 3 miliardi di dollari di queste perdite derivano dai veicoli elettrici di generazione precedente, mentre i restanti 600 milioni sono attribuibili agli investimenti nei modelli di nuova generazione attualmente in sviluppo.