Finalmente Fastned arriva in Italia: accordo con A4 Holding per la prima stazione di ricarica

Sulle nostre pagine abbiamo parlato spesso di Fastned e delle sue caratteristiche stazioni di ricarica per veicoli elettrici. L’azienda nata e sviluppatasi in Olanda, si è poi allargata ad altri Paesi dove la mobilità elettrica è stata accolta più velocemente, tra cui Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera.

Arriva oggi l’annuncio dell’accordo tra Fastned e Gruppo A4 Holding, per portare la prima stazione dell’operatore olandese nei pressi di una autostrada italiana. Il tratto interessato precisamente è quello Brescia-Padova, in prossimità del casello autostradale di Brescia Est.

Le stazioni di ricarica Fastned vengono definite drive-through, poiché funzionano in modo simile ai distributori di carburanti delle grandi arterie, dove i veicoli vi passano seguendo il senso di marcia, e imboccano poi una corsia di uscita dall’area di sosta. Le installazioni Fastned sono inoltre riconoscibili per le tipiche pensiline fotovoltaiche, con una particolare forma geometrica. Oltre a fungere da copertura, forniscono una parte dell’energia necessaria.

Fastned Italia

L’apertura della prima stazione è prevista per il 2024, con una dotazione iniziale di 8 colonnine, ognuna con potenza di 400 kW, ma è prevista la possibilità di raddoppiare il numero fino a 16 colonnine.

Ha dichiarato Michiel Langezaal, CEO di Fastned: “Iniziare le nostre attività in Italia, l’ottavo Paese sulla mappa di Fastned, significa molto per Fastned e per me personalmente. Undici anni fa abbiamo fondato Fastned con l’obiettivo di costruire un’infrastruttura europea di stazioni di ricarica rapida. Ora, l’aggiunta dell’Italia al nostro elenco di Paesi è un’altra grande pietra miliare per Fastned. Siamo estremamente felici di collaborare con il Gruppo A4 Holding per offrire agli automobilisti la migliore esperienza di ricarica, incoraggiando molte più persone a passare alla guida elettrica. Ci auguriamo che la nostra prima stazione Fastned in Italia ne porti molte altre lungo le strade italiane come anche nelle principali città negli anni a venire“.