Ecco cos’è YouTube Shorts: il nuovo servizio Google in arrivo anche in Italia

Annunciato lo scorso anno per i primi paesi, YouTube Shorts arriverà in Italia a partire dal 14 luglio all’interno di un periodo di Beta che è stato esteso dapprima in 26 e adesso in oltre 100 paesi del mondo. YouTube Shorts viene spiegato così dalla stessa Google: “Un’esperienza di video in formato breve pensati per chiunque desideri creare video brevi e accattivanti utilizzando semplicemente il proprio telefono cellulare”. In breve gli Shorts sono i TikTok o i Reel (di Instagram) su YouTube.

“Oggi siamo felici di annunciare l’espansione di YouTube Shorts a livello mondiale. La beta sarà, infatti, rilasciata in oltre 100 paesi nel mondo in cui è presente YouTube, inclusa l’Italia”, scrive Google Italia sul blog ufficiale. “Introdurremo nuove funzionalità a mano a mano che lo sviluppo di YouTube Shorts prosegue in collaborazione con artisti e creator”. 

YouTube Shorts arriva in Italia dal 14 luglio (in beta)

Come spiegato da Google, YouTube Shorts consente agli utenti di creare video brevi e montarli in maniera creativa scimmiottando schemi professionali in maniera “semplice e divertente”, il tutto utilizzando solo lo smartphone. Gli utenti italiani vedono già gli YouTube Shorts sulla piattaforma da tempo, tuttavia adesso potranno creare gli Shorts accedendo per la prima volta agli strumenti necessari. Fra questi YouTube offre: videocamera multi-segmento per unire più clip video, possibilità di registrare con la musica, impostazioni per il controllo della velocità e altro ancora. 

Gli utenti possono inoltre campionare l’audio dai video disponibili su YouTube, quindi rivisitare in chiave creativa i contenuti già disponibili sul sito di videosharing in modo che trovino un nuovo pubblico. Fra le possibilità gli utenti potranno ad esempio reagire alle battute delle star del web, cimentarsi nella preparazione dell’ultima ricetta di un creator o proporre una versione personale e inedita di uno sketch comico. I creator manterranno il controllo dei propri contenuti e potranno disattivare la funzionalità nel caso in cui non vogliono che i loro video di lunga durata possano essere oggetto di remix. 

Insieme all’espansione internazionale di YouTube Shorts sono state abilitate alcune nuove funzionalità come ad esempio l’aggiunta di testo in punti specifici del video, il campionamento dell’audio di altri Shorts, l’aggiunta di sottotitoli in modo automatico, l’aggiunta di clip dalla galleria del telefono e l’aggiunta di filtri di base per la correzione del colore. Verrà espansa in futuro la raccolta di brani musicali utilizzabili nei cortometraggi.

Gli YouTube Shorts verranno supportati economicamente dalla stessa YouTube, con i creator che potranno attingere ad un fondo di 100 milioni di dollari che sarà distribuito nel corso del biennio 2021-2022. L’azienda ha infatti già annunciato il Fondo di YouTube Shorts, ma non ha ancora rivelato alcuni dettagli, come i paesi in cui sarà disponibile, promettendo di farlo “nei prossimi mesi prima del lancio dell’iniziativa”. La versione beta di YouTube Shorts sarà disponibile per tutti in Italia a partire dal 14 luglio prossimo.