Donald Trump contro Twitter: il giudice respinge la causa

Il giudice James Donato del tribunale distrettuale federale di San Francisco ha deciso di respingere la causa che Donald Trump ha intentato lo scorso anno contro Twitter nel tentativo di rientrare in possesso del suo account.

Ricordiamo che il social network aveva deciso di sospendere in via definitiva l’account dell’ex-presidente degli Stati Uniti d’America dopo l’assalto al Campidoglio avvenuto a gennaio dello scorso anno. Twitter aveva allora stabilito che due dei tweet di Trump potevano “incoraggiare e ispirare le persone a replicare gli atti criminali che hanno avuto luogo al Campidoglio degli Stati Uniti”.

Trump aveva quindi deciso di intentare una causa ad ottobre, chiedendo un’ingiunzione preliminare sulla sospensione e citando la violazione del Primo Emendamento sulla libertà di parola. Il giudice Donato non concorda con l’impostazione della causa intentata da Trump, sottolineando inoltre che Twitter è una società privata e che il Primo Emendamento si applica solo alle pronunciazioni da parte del governo, rifiutando perciò l’idea che il social network avesse agito come entità governativa dopo essere stato sotto pressione dagli oppositori di Trump.

L’ex-presidente USA ha poi chiesto nella sua causa di pronunciarsi sull’incostituzionalità del Federal Communications Decency Act, il quale sostiene che i fornitori di servizi online non possono essere ritenuti responsabili per i contenti pubblicati dagli utenti. Anche in questo caso il giudice ha rigettato la tesi, stabilendo inoltre che l’ex presidente non aveva alcuna legittimazione per l’impugnazione della sezione 230 del CDA. Trump aveva più volte in passato durante il suo mandato proposto di limitare le protezioni di cui godono le piattaforme social.

Dopo la sospensione da Twitter, Trump ha creato il suo social network chiamato Truth Social, che conta poco più di 500 mila utenti attivi giornalieri. L’ex-presidente USA ha dichiarato che non tornerà più su Twitter nemmeno se il neo-proprietario Elon Musk dovesse annullare la sospensione del suo account.