‘Copilot Gaming mi spiava!’: le accuse degli utenti e la risposta di Microsoft

Una delle novità basate sull’intelligenza artificiale introdotte in Windows è Copilot Gaming, un assistente progettato per supportare gli utenti durante le sessioni di gioco. Come accade spesso con le funzioni AI, tuttavia, il tema della privacy merita particolare attenzione: per offrire suggerimenti sempre più pertinenti e precisi, l’assistente deve infatti raccogliere e analizzare alcuni dati relativi alle attività dell’utente.

La questione è emersa dopo che un utente del forum ResetEra ha notato, monitorando il traffico di rete del proprio sistema, che Gaming Copilot inviava informazioni ai server Microsoft, comprese immagini e dettagli visibili sullo schermo. La scoperta ha immediatamente sollevato dubbi e discussioni sul fatto che Microsoft potesse “ficcare il naso” nei dati di gioco degli utenti per addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale e migliorarne la precisione. Ma è davvero così?

L’AI spia i giocatori?

“Si è installato automaticamente sul mio PC e, osservando il traffico di rete, mi sono reso conto che inviava automaticamente tutto ciò che stavo facendo a Microsoft (incluso un gioco con NDA a cui sto giocando),” ha scritto l’utente RedbullCola sul forum di ResetEra. “Ho controllato le impostazioni e, di default, è impostato per l’addestramento sul testo visualizzato sullo schermo: cattura screenshot di tutto, esegue l’OCR del testo dal gioco e lo invia a Microsoft. Microsoft usa quindi ciò che stai facendo per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale”.

La casa di Redmond, contattata da diverse testate, ha cercato di fare chiarezza. “Quando utilizzi attivamente Gaming Copilot nella Game Bar, l’app può utilizzare screenshot del tuo gameplay per comprendere meglio cosa sta succedendo nel gioco e fornirti risposte più utili. Questi screenshot non vengono utilizzati per addestrare i modelli di intelligenza artificiale e Gaming Copilot è una funzionalità opzionale che ha accesso al gameplay solo quando stai giocando e lo stai utilizzando attivamente“.

In secondo luogo, Gaming Copilot può utilizzare le sue conversazioni testuali o vocali con i giocatori per aiutare ad addestrare e migliorare l’IA. I giocatori possono modificare le impostazioni sulla privacy di Gaming Copilot accedendo a ‘Impostazioni’ nella Game Bar, quindi a ‘Impostazioni sulla privacy’“.

Tuttavia, l’attivazione di Gaming Copilot non è obbligatoria: chi non desidera utilizzarlo può semplicemente lasciarlo disattivato. Microsoft precisa che gli screenshot vengono acquisiti solo quando la funzione è in uso attivo e che, nelle impostazioni, è possibile anche disabilitare la modalità di addestramento dell’IA.

Purtroppo, per chi non apprezza la funzione, non esiste un modo semplice per disinstallarla, poiché è integrata direttamente nella Xbox Game Bar. L’unica soluzione consiste nel rimuovere completamente la Game Bar dal sistema, operazione che richiede di intervenire tramite PowerShell con privilegi di amministratore.