Continua a essere sostenuta la domanda di PC a livello globale

Nel corso dei primi 3 mesi del 2021 le vendite di PC hanno registrato un nuovo valore record, stando ai dati resi disponibili da IDC nella propria più recente analisi di mercato. In totale sono stati venduti circa 84 milioni di prodotti nel periodo di riferimento, un dato in aumento di oltre il 55% rispetto ai primi 3 mesi del 2020.

Dobbiamo in ogni caso segnalare come nel corso dei primi 3 mesi del 2020 le vendite di PC fossero state fortemente influenzate da uno shortage generalizzato, con produzione insufficiente rispetto alla domanda, oltre che dall’impatto sui consumatori generato dalla pandemia globale e dalla chiusura dei punti vendita.

Nel confronto con il quarto trimestre 2020 le vendite dei primi 3 mesi del 2021 hanno registrato una contrazione, così come del resto avviene sempre all’inizio di un nuovo anno rispetto alla stagione di vendite natalizia. Il calo di quest’anno è stato però contenuto in circa l’8%, un valore che da molti anni no si registrava in questo settore.

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IDC evidenzia come la domanda di PC sia particolarmente sostenuta dalla richiesta di PC gaming, di notebook a prestazioni molto elevate nel settore enterprise e dalla sempre elevata richiesta di PC e tablet nel settore educational.

Lenovo mantiene la prima posizione tra i produttori di sistemi PC con una quota di mercato del 24,3%, seguita da HP Inc. con il 22,9%: queste due aziende continuano la loro diretta battaglia per la prima posizione. Dell mantiene il terzo posto tra i produttori di PC con il 15,4%, Apple si posiziona al quarto posto con l’8% e Acer segue al quinto posto con il 7%. Tutti questi produttori hanno registrato nei primi 3 mesi del 2021 una crescita superiore alla media di mercato, con l’unica eccezione rappresentata da Dell che storicamente ha domanda dipendente in misura maggiore dal mercato professionale e delle aziende più che da quello degli utenti finali.