All’evento di presentazione dei Cybercab da parte di Tesla avvenuto negli scorsi giorni erano presenti anche gli androidi Optimus che hanno mostrato nuovi livelli di interazione con gli esseri umani e l’ambiente circostante, pur venendo controllati da remoto da dipendenti della società (togliendo parte della “magia”). Tesla ha poi mostrato un video delle nuove capacità acquisite dal robot all’interno degli stabilimenti promettendo miglioramenti sostanziali. Negli stessi giorni Boston Dynamics e Toyota Research Institute hanno annunciato di aver unito le forze per lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale e della robotica per utilizzo generico.
Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale questa partnership dovrebbe consentire alle due realtà di accelerare lo sviluppo in due settori che stanno diventando sempre più strategici (soprattutto in ottica futura) e che si inseriranno in diversi mercati. A occuparsi della direzione di questa unione ci saranno Scott Kuindersma (direttore senior di Robotics Research in Boston Dynamics) e Russ Tedrake (vice presidente della ricerca sulla robotica al Toyota Research Institute) mentre la sede sarà a Boston.
Robert Playter (CEO di Boston Dynamics) ha dichiarato “questa partnership è un esempio di due società con una solida base di ricerca e sviluppo che si uniscono per lavorare su molte sfide complesse e costruire robot utili che risolvano i problemi del mondo reale”.
In particolare il Toyota Research Institute metterà a disposizione i suoi modelli di comportamento mentre Boston Dynamics i suoi robot umanoidi Atlas di nuova generazione. Questi sono stati presentati ad aprile scartando gli attuatori pneumatici e idraulici per passare a quelli elettrici. Gill Pratt (capo scienziato di Toyota e CEO di TRI) ha aggiunto che si tratta di un’opportunità di implementare la tecnologia AI di Toyota sull’hardware di Boston Dynamics cambiando sia le due società ma puntando sul lungo periodo a migliorare la qualità della vita delle persone.
Secondo Toyota la possibilità sfruttare l’hardware fornito da Boston Dynamics, con capacità fisiche avanzate e interfaccia software per ottimizzare i movimenti, con l’Intelligenza Artificiale per apprendere funzionalità avanzate di manipolazione degli oggetti sarà un’accoppiata vincente. La sfida a Tesla Optimus è lanciata, anche se nei prossimi anni saranno molte altre le realtà che potrebbero presentare i propri modelli.