Android Automotive sta progressivamente catturando l’interesse di produttori e consumatori, e di recente BMW ha annunciato che implementerà proprio la piattaforma di Google su alcuni veicoli che verranno rilasciati in futuro. BMW prevede di sviluppare il software di infotainment BMW Operating System 8 utilizzando Android Automotive e i primi veicoli con questa caratteristica verranno lanciati a marzo 2023.
Il produttore tedesco ha comunque indicato che continuerà a utilizzare l’attuale versione basata su Linux su altri veicoli: “Implementeremo gli aspetti migliori di tutti i mondi, fra cui nostri sviluppi interni, sistemi open source o prodotti commerciali, a seconda di cosa serve in ogni soluzione specifica”, ha sottolineato Stephan Durach, lead developer for the digital driving experience per BMW Group.
BMW, da marzo 2023 alcuni veicoli implementeranno Android Automotive
Fra questi ci sarà Android Automotive, e adesso è ufficiale. Il sistema operativo di Google può essere integrato nell’infotainment e nei quadri strumenti, e non deve essere confuso con Android Auto, che è il sistema di connessione da smartphone Android al sistema di infotainment dei veicoli compatibili. L’approccio di BMW con le due piattaforme potrà variare sulla base dell’auto, ma la dirigenza dell’azienda non ha elaborato ulteriormente sull’argomento.
Il nuovo sistema operativo potrà essere aggiornato via over-the-air, con BMW che si conferma ancora una volta come una realtà che vuole seguire le ultime tendenze tecnologiche. La lista di produttori che hanno scelto Android Automotive è infatti ancora abbastanza scarna e include nomi come Polestar, alcuni veicoli Volvo, Ford e Honda. Dall’altra parte c’è però Google che sta cercando di spingere la sua piattaforma nel mercato di massa, configurandosi al momento in anticipo rispetto alla rivale Apple, e con BMW che ha ufficializzato il suo interesse il tempo inizia a stringere per l’azienda di Cupertino.
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