Apple vuole ridurre il costo di produzione di iPhone X entro il 2018

Un nuovo report proveniente dalla Cina, la nazione dove “nasce” la stragrande maggioranza dei dispositivi elettronici, indica che la Mela punta a introdurre tutte le tecnologie presenti su iPhone X in tutta la line-up del 2018. I nuovi modelli sono conosciuti attualmente con i nomi Lisbon e Hangzhou, secondo fonti rimaste anonime, ma per riuscire in questo obiettivo sarà necessario decurtare i costi di produzione per rendere più abbordabili le moderne tecnologie.

Le nuove indiscrezioni sono state divulgate dall’Economic Daily in un articolo pubblicato giovedì, nel quale vengono citate fonti provenienti dalle catene di fornitura della società di Cupertino. L’aggiunta delle nuove tecnologie in modelli più economici deriva dalla necessità di Apple di coinvolgere maggiormente il mercato cinese, che è fra quelli più sensibili ai prezzi. Un cambiamento simile nella strategia potrebbe, comunque, aiutare nelle vendite in tutto il mondo.

Nel report ci sono però alcune incongruenze: Apple non ha mai utilizzato nomi di città per individuare privatamente i propri smartphone non ancora annunciati, adottando spesso – invece – codici alfanumerici come D22 (iPhone X) e D20 (iPhone 8). In passato iPhone 8 era stato identificato dalle indiscrezioni come “Ferrari”, ma anche in quel caso non si menzionava alcuna città nel nome in codice. L’abbattimento nel prezzo non sembra tuttavia una speranza vana.

Ne ha parlato infatti anche il sito giapponese Macotakara, che crede che un calo di circa 10.000 Yen è possibile (circa 75 euro), coerentemente con il tipico calo dei costi dei componenti elettronici di anno in anno. Nessuno dei due report, tuttavia, parla del destino di iPhone X: se le sue tecnologie (Face ID e design privo di cornici) verranno introdotte anche nei modelli più economici, l’ultra-costoso top di gamma non avrà più molto senso di esistere.

Il 2017 è stato un anno particolare per Apple, quello del decimo anniversario. La compagnia ha voluto sbalordire con un prodotto ancora più esclusivo degli iPhone tradizionali, introducendo per la prima volta due famiglie di smartphone diversi all’interno di un unico evento. iPhone X è stato già definito dai vertici della compagnia solo un assaggio di quello che verrà in futuro nella famiglia dei Melafonini, ed è probabile che le sue feature distintive saranno inserite anche nei modelli “normali” già entro il 2018 perdendo in esclusività.

Oggi iPhone X viene posizionato a 999 dollari (1.189 euro in Italia) con un minimo di 64 GB di storage. I preorder partiranno la prossima settimana, con le prime spedizioni attese per il 3 novembre. I primi volumi di vendita saranno, però, particolarmente bassi.