Ampere Computing, nel 2025 un processore ARM custom con 256 core

Il prossimo anno Ampere Computing porterà sul mercato un microprocessore AmpereOne-3 con un massimo di 256 core prodotti a 3 nanometri di TSMC.

Dopo aver presentato nel 2023 un core completamente custom per il progetto AmpereOne-1, mettendo a disposizione dei clienti fino a 192 core, 128 linee PCIe 5.0 e un controller DDR5 a 8 canali, la società guidata dall’ex Intel Renée James vuole alzare l’asticella.

Il processore basato su architettura ARM, le cui aspirazioni si scontrano con un mercato in cui le CPU x86 la fanno ancora da padrone e diversi colossi hanno iniziato a progettarsi da sé i microprocessori per le proprie infrastrutture (ultima delle quali Google), sarà migliorato già quest’anno, per poi fare un ulteriore salto di qualità nel 2025.

Roadmap di Ampere Computing creata da The Next Platform – Clicca per ingrandire

Come riportato da The Next Platform, Ampere si sta apprestando a presentare la seconda generazione dei processori AmpereOne. Il chief product officer, Jeff Wittich, ha dichiarato che AmpereOne-2 arriverà più avanti nel corso dell’anno, con un core A2 (Polaris) aggiornato prodotto con processo nella classe dei 5 nm, ma soprattutto con 12 canali di memoria DDR5 per offrire migliori prestazioni.

Nel 2025 arriverà il core A2+ prodotto a 3 nanometri che costituirà la terza generazione di AmpereOne. Wittich ha dichiarato che il processore avrà fino a 256 core, sotto forma di un progetto basato su chiplet. Non dovrebbero mancare all’appello una dozzina di controller DDR5 e il supporto PCIe 6.0, ma ulteriori e più precise informazioni arriveranno in futuro.