Nei giorni scorsi AMD ha confermato l’arrivo sul mercato degli EPYC di terza generazione “Milan” a marzo. La nuova serie di CPU server basata su architettura Zen 3 promette, come anticipato al CES 2021, di dare un’ulteriore stilettata alle soluzioni Xeon di Intel con l’obiettivo di guadagnare ulteriori quote di mercato.
In attesa di vedere come si comporterà la nuova offerta di AMD e come risponderà Intel, una slide pubblicata online prova a rendere più comprensibile il nome delle nuove CPU. Già, perché a colpo d’occhio non è per nulla facile capire com’è configurato un determinato modello. Le tre generazioni di CPU server di AMD ricadono tutte nel gran calderone della serie 7000, quindi come capire cosa si sta acquistando? Basta guardare l’ultima cifra numerica a destra, con il numero 1 che rappresenta gli EPYC di prima generazione Naples, il 2 i modelli Rome e il 3 i nuovi prodotti Milan.
Andando sempre da destra a sinistra, il secondo numero è un indicatore delle prestazioni. In questo caso può essere 1, 4, 6 o F. I tre numeri indicano vari step prestazionali, con il 6 a rappresentare il massimo, mentre la F indica un modello di CPU ulteriormente “pompato” per applicazioni che richiedono alte prestazioni, come ad esempio i supercomputer.
Passando alla cifra successiva, troviamo un indicatore del numero di core. Certo non è intuitivo, bisogna memorizzare lo schema: un 2 indica un modello a 8 core, un 3 la presenza di 16 core, un 4 un numero di core che va da 24 a 28, il 5 una soluzione con 32 core, il 6 modelli da 40 a 56 core e il 7 un processore dotato di 64 core.
Per concludere, alcuni modelli potrebbero avere la P come suffisso, una lettera che sta a indicare che si tratta di modelli single-socket, mentre gli altri possono essere installati anche in configurazioni dual-socket. Di seguito una tabella, compilata dal sito Videocardz, che riassume i nomi dei modelli dell’offerta EPYC Milan e le specifiche trapelate finora:
AMD 3rd Gen EPYC “Milan” | |||||
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Modello | Core/thread | Base Clock | Boost Clock | Cache L3 | TDP |
EPYC 7763 | 64C/128T | 2,45 GHz | 3,5 GHz | 256MB | 280W |
EPYC 7713(P) | 64C/128T | 2 GHz | 3,675 GHz | 256MB | 225W |
EPYC 7643 | 48C/96T | 2,3 GHz | 3,6 GHz | 256MB | 225W |
EPYC 75F3 | 32C/64T | 2,95 GHz | 4 GHz | 256MB | 280W |
EPYC 7543(P) | 32C/64T | 2,8 GHz | 3,7 GHz | 256MB | 225W |
EPYC 7513 | 32C/64T | 2,6 GHz | 3,65 GHz | 128MB | 200W |
EPYC 74F3 | 24C/48T | 3,2 GHz | 4 GHz | 256MB | 240W |
EPYC 7443(P) | 24C/48T | 2,85 GHz | 4 GHz | 128MB | 200W |
EPYC 7413 | 24C/48T | 2,65 GHz | 3,6 GHz | 128MB | 180W |
EPYC 73F3 | 16C/32T | 3,5 GHz | 4 GHz | 256MB | 240W |
EPYC 7343 | 16C/32T | 3,2 GHz | 3,9 GHz | 128MB | 190W |
EPYC 7313(P) | 16C/32T | 3 GHz | 3,7 GHz | 128MB | 155W |
EPYC 72F3 | 8C/16T | 3,7 GHz | 4,1 GHz | 256MB | 180W |
AMD non ha ancora presentato ufficialmente i nuovi EPYC, ma visto il debutto commerciale a marzo dovremmo avere informazioni di prima mano nel corso delle prossime settimane.