Amazon: con Prime Air consegneremo entro la fine del decennio 500 milioni di pacchi via drone

L’obiettivo di Amazon è ambizioso: 500 milioni di pacchi consegnati tramite droni entro la fine del decennio. I tecnici del colosso statunitense sono al lavoro da anni sul tema e durante l’evento di Boston ‘Delivering the Future‘ hanno messo in mostra alcune importanti novità sul tema delle consegne Prime Air per via aerea.

Continua lo sviluppo dei droni: nasce MK30

Amazon Prime Air Drone MK27

Al momento Amazon sta avviando le prime sperimentazioni in California e Texas, nelle località di Lockeford e College Station, per le consegne tramite droni, sfruttando l’attuale modello MK27. Si tratta di un esacottero con payload di circa 2,5 chilogrammi (5 pound) che può arrivare in volo alla casa del cliente, entro un raggio di 3/5 miglia, e scaricare un singolo pacchetto, lasciandolo cadere da 3/4 metri.

Amazon Prime Air Drone MK27

In questo modo non c’è interazione alcuna tra il drone e chi sta a terra e Amazon sta facendo molta ricerca sui pacchetti stessi e sui prodotti che possono sopportare il ‘lancio’ senza subire danno alcuno. Il drone MK27 è completamente elettrico e sfrutta un pacco batterie sostituibile per poter effettuare missioni in sequenza con un minimo tempo di stop.

Amazon Prime Air Drone MK30

Amazon ha però mostrato i rendering di quello che sarà il nuovo modello, MK30, un drone sempre basato su un design a sei rotori, ma che – a parità di carico – sarà il 10% più leggero e che potrà librarsi in volo anche in condizioni di pioggia leggera e con un più ampio intervallo di temperature di funzionamento, ampliando così il tipo di missioni eseguibili. Inoltre i tecnici hanno lavorato sull’avionica per rendere il drone il 25% meno rumoroso in termini di rumore percepito.

Per Amazon le consegne super veloci in meno di un’ora via drone diventeranno in fase di sperimentazione una delle tante opzioni ‘Prime’ senza richiedere costi aggiuntivi per i clienti abbonati al servizio.

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Naturalmente, per un sistema di consegne automatizzato con droni a guida autonoma, la sfida non sta soltanto nel velivolo, ma è necessario che si crei una cornice normativa nella quale operare e che nascano anche infrastrutture di terra, al pari degli aeroporti per i viaggi aerei. Amazon è quindi al lavoro su tutti i fronti per raggiungere in pochi anni un sistema di consegne aeree in grado di sfondare entro il 2030 il tetto dei 500 milioni di pacchetti consegnati.