A Barcellona le auto elettriche si caricano con l’energia recuperata dalle frenate della metro

A Barcellona è partito il progetto MetroCHARGE, con la prima di sette stazioni di ricarica già messa in funzione. Nella location ci sono due colonnine, ognuna con 3 diversi connettori, che possono essere utilizzati anche contemporaneamente, con potenza di 50 kW.

La particolarità è che l’energia erogata arriva dalla rigenerazione delle frenate dei treni della metropolitana locale, ed in aggiunta da impianti fotovoltaici posti ovunque i tetti delle stazioni della metro lo permettano.

A seconda del connettore utilizzato, i veicoli possono restare collegati 30 minuti, una o due ore, e nel caso si sfori questo tempo limite costerà al cliente 0,399 euro al minuto. Il kWh erogato costa invece 0,30 euro. Le colonnine sono della rete di AMB (Àrea Metropolitana de Barcelona) e per utilizzarle serva l’app AMB. La prima stazione si trova sulla Rambla de Marina a L’Hospitalet.

AMB MetroCHARGE

Carlos Cordón, Vicepresidente di Mobilità Trasporti e Sostenibilità di AMB, ha dichiarato: “Il fatto che le linee elettriche possano funzionare con l’energia in eccesso della metropolitana rappresenta un importante passo avanti per una mobilità più sostenibile e pulita nella metropoli di Barcellona. È una grande notizia per le città decarbonizzate che vogliamo, sia presenti che future“.

Bisogna in effetti sottolineare il fatto che i treni della metropolitana solitamente non hanno batterie di buffer a bordo, pertanto l’energia delle frenate verrebbe persa. Così parte dell’energia spesa per muovere i treni viene recuperata per altri scopi.